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L’ importanza della Headline

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Copywriting, Chi leggerà i miei articoli?
Copywriting e Comunicazione Emozionale

L’ importanza della Headline

Ebbene si, prima di tutto viene il Titolo ma con la “T” maiuscola, perchè la scrittura di una buona headline deve essere una prerogativa per il copywriter.

 

E’ il titolo l’ elemento principale che il lettore valuta prima di cliccare su un articolo.
Breve, coinciso, chiaro, ma soprattutto”magnetico”. Ecco come deve essere un buon titolo.

Deve essere in grado di attirare l’ attenzione del lettore, suscitare curiosità, prospettare soluzioni.
E’ inutile focalizzarsi sulle keywords se nel complesso la headline non è persuasiva.
La SEO può aiutarvi nel posizionamento, ma poi …… se nessuno clicca sul vostro articolo?

Spesso si scrivono dei testi molto curati nella forma e nel contenuto ma con un basso indice di conversione, dovuto alla scarsa persuasività del titolo.
Se si pensa che 8 persone su 10 leggeranno un titolo ma solo 2 su 10 leggeranno il resto dell’ articolo (fonte: Brian Clark www.copyblogger.com), capirete come un titolo ben scritto faccia la differenza.

The 4 U’s Copywriting Formula

Una prima regola da seguire?

La regola delle 4U  del copywriter americano Michael Masterson (“the 4 U’s copywriting formula”).
Secondo questa regola una buona headline dovrebbe avere 4 caratteristiche essenziali, essere:

  1. Unica ossia originale, ancora non usata da altri (Es. un’ affermazione insolita, un fatto particolare,ecc.);
  2. Urgente, quello che proponete non sarà per sempre (es. una promozione);
  3. Ultra specifica, dovete trattare un argomento ben definito, credibile;
  4. Utile, capace di dare soluzione ad un problema del lettore, quando il vostro titolo è utile il lettore vorrà approfondire l’ argomento.

I 5 titoli preferiti dai lettori

In un articolo,  Moz  riprende uno studio effettuato da Conductor nel quale è stato analizzato un ampio campione di titoli in più pubblicazioni online e social network per determinare come vengono scritti i titoli e quali sono i migliori. Ecco i risultati :

I numeri sembrerebbero avere un grande potenziale di attrazione nei confronti dei lettori e in particolare delle lettrici. I numeri danno sicurezza, definiscono il vostro lavoro, trasmettono competenza e chiariscono come un problema verrà risolto (es. “5 modi per essere primi su Google”.)
In seconda posizione i titoli personali, indirizzati direttamente al lettore (es.  “Il mutuo conveniente e veloce che cercavi”), seguono gli How To (praticamente i tutorial), poi i titoli normali e solo in ultima posizione i titoli con una domanda.

L’ analisi delle preferenze riguardo l’ uso dei superlativi ha fornito, invece, risultati altalenanti: o pochi o tanti, la via di mezzo non è gradita (es. “I Migliori brani più ascoltati in assoluto”).
Dallo stesso studio è risultato, inoltre, che  scrivere le parole con l’ iniziale maiuscola (sentence case) sia molto efficace, ma anche i titoli scritti in maiuscolo (capitals), quelli urlati, raccolgono un buon 21% di gradimento.


Infine è risultato ben evidente come la chiarezza rivesta particolare importanza, i titoli ambigui allontanano il lettore quelli espliciti lo attirano. Comunicate sin da subito al lettore che argomento tratterete nel vostro articolo o quale prodotto/servizio state offrendo.

A questo punto avete sufficienti elementi per scrivere il vostro primo Titolo con la “T” maiuscola.

Buona scrittura !!

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